2010

2010

Nel novembre 2010 Scuolemigranti organizza un convegno per mettere in dialogo l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio, esponenti del Ministero dell’Interno, Ministero della Pubblica Istruzione, assessori regionali e provinciali, le scuole e il terzo settore. Si sta delineando l’accordo di integrazione che richiede il certificato comprovante la conoscenza della lingua italiana, ai fini del soggiorno di lungo periodo e si stimò un fabbisogno di corsi di italiano per 30.000 migranti all’anno.

La Rete e USR elaborano un’intesa che, confermando il ruolo della scuola pubblica (CTP) nel rilascio dell’attestato italiano A2, utilizza la flessibilità organizzativa del terzo settore come moltiplicatore dei corsi necessari per avere l’attestato e stabilizzarsi in Italia (permesso di lungo periodo). Il modello di “corso coordinato” ha consentito a diverse migliaia di migranti di frequentare una scuola della Rete e sostenere le prove finali in sede pubblica. Si veda il monitoraggio degli iscritti ai corsi a Roma.

Nel 2014 – 2016 la riforma dei Centri provinciali di istruzione per adulti (CPIA in sostituzione dei CTP), mette fine all’esperienza dei corsi coordinati, aprendo nuove forme di collaborazione tra il sistema di istruzione pubblica e la Rete Scuolemigranti.