Riapre al Miur l’Osservatorio studenti stranieri e intercultura

miurE’ “buona” la scuola che sa integrare gli studenti stranieri. E’ quanto è stato detto il 17 ottobre scorso al Miur durante l’incontro di insediamento dell’ Osservatorio nazionale per l’integrazione degli studenti stranieri e per l’intercultura. Ricostituito dopo sette anni di assenza, il nuovo Osservatorio include dirigenti scolastici ed esperti, tra cui Fiorella Farinelli del Comitato Scientifico di Scuolemigranti e insegnante volontaria dell’Acse, Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi. Nell’incontro, presieduto dal ministro Stefania Giannini, sono stati messi in evidenza i risultati più problematici della via italiana all’integrazione e la necessità di rimediare all’inspiegabile silenzio su questi temi della recente proposta del governo su La Buona Scuola. Al termine dell’incontro il ministro, concordando con molti degli argomenti illustrati , ha dichiarato di voler aggiungere un capitolo specifico al documento del governo e ha proposto all’Osservatorio di partecipare alla sua stesura.

A una sollecitazione avanzata dall’esponente dell’associazione Seconde Generazioni a proposito di un recente bando di reclutamento del personale scolastico che richiedeva come requisito il possesso della cittadinanza italiana, il ministro si è impegnato a far rispettare dall’amministrazione quanto previsto dalla legge 97 del 6 agosto 2013 che, in ottemperanza a una disposizione europea, consente l’accesso ad alcuni comparti dell’impiego pubblico anche a cittadini non italiani purché con cittadinanza di paesi appartenenti all’Unione Europea.

Consulta qui il contributo della Rete Scuolemigranti alla consultazione su La Buona Scuola.

Redazione Scuolemigranti

(24 ottobre 2014)

Scuolemigranti

Riapre al Miur l’Osservatorio studenti stranieri e intercultura

Riapre al Miur l’Osservatorio studenti stranieri e intercultura