Con-cittadini

Con-cittadini

Questa pagina raccoglie le esperienze di impegno civile agito a titolo gratuito da migranti, singoli, in gruppi spontanei, nelle associazioni: cura della città e dei beni comuni, arte, sport, cultura, formazione per adulti e bambini. Invia buoni esempi di tua conoscenza a info@scuolemigranti.org  tramite la scheda

Le buone pratiche di cittadinanza attiva sono state raccontate al venerdì 24 maggio 2019 al convegno nazionale “Immigrati con-cittadini”, dove sono state presentate buone pratiche di cittadinanza attiva svolte da migranti. Per i materiali: clicca qui

Apriamo con la storia di Akpeje Labilè e Biam Combey Tevigan, volontarie in Africa per le africane. Porteranno la loro testimonianza al convegno del 24 maggio.

Maison de la femme nel cuore di Lomé, Togo
Due volontarie togolesi dal 2003 insegnano alle concittadine più povere e analfabete. La piccola scuola CEVA (cellula di valorizzazione) funziona nel grande mercato della capitale, dove le revendeuse girano tutto il giorno per vendere la loro merce.. I corsi si tengono nelle ore più calde, quando le acquirenti se ne vanno.

“Radio web on the move” di Casa Scalabrini 634 
Ihab Talaat, egiziano, 35 anni, redattore volontario della trasmissione “Fermata Italia”, dedicata alla storia di migranti dallo “sbarco” all’autonomia raggiunta in Italia. Mediatore culturale del Centro Astalli.

Tre volontarie migranti al Cicar di Genzano
Elyane Freiha, libanese 35 anni, sociologa, è animatrice al centro infanzia per bambini in età pre-scolare insieme a Yamina Yamnaine, studentessa universitaria, di famiglia algerina. Meriem Yamnaine, 19 anni, in “pausa sabbatica”, insegna italiano al corso per adulti.

Ousmane Sangare, guida invisibile delle passeggiate sonore 
Alcuni migranti di Laboratorio 53 accompagnano i visitatori in quattro quartieri di Roma: Piazza di Spagna, Termini, Piazza Vittorio, Trastevere. Le audio-guide conducono il visitatore a guardare la città con gli occhi dei migranti.

Bhangra Brothers
Karambir Singh, insieme ad altri indiani del Piunjab, che dal 2010 conducono un corso di danza bhangra, 6 ore a settimana, per gli studenti della scuola di italiano dell’associazione Percorsi a Pontinia. Location: Teatro della Parrocchia Sant’Anna.

Ndjock Ngana
Poeta, scrittore e mediatore interculturale di origine camerunese. Come volontario di Kel’Lam, ha costruito una biblioteca plurilingue sulla cultura africana, con 5.000 libri e una collezione di oggetti africani autentici, aperte a tutti coloro che vogliono studiare e conoscere le tradizioni subsahariane.

Piccola Orchestra di Tor Pignattara 
Dal 2012, in un quartiere romano molto colorato, 22 ragazzi 16 – 20 anni di seconda generazione, fanno ricerca musicale, creano brani, partecipano a feste e manifestazioni pubbliche per raccontare la loro romanità.
Ne parla Piuculture: “Piccola Orchestra di Tor Pignattara: diversi perché unici”
“I suoni meticci della Piccola Orchestra di Tor Pignattara alla Corsa di Miguel”

Babakar, volontario laboratorio di sartoria
Senegalese di 24 anni, arrivato in Italia nel 2014, ospite nella Casa Scalabrini 634. Nel laboratorio “Taglia e cuci in tutte le lingue del Mondo” lavora durante la settimana. Come volontario insegna il sabato.

Soulayman Sangore e Abdo Ageza, tutor volontari di Sport Senza Frontiere 
Insegnano le discipline sportive a bambini e ragazzi stranieri, che frequentano gratuitamente i centri polisportivi di Sport Senza Frontiere, tutto l’anno e d’estate al Terminillo nel Joy Summer Camp, che ospita i bambini delle zone terremotate.

Mamadou Diallo per l’associazione Ciao 
Viene dalla Guinea, ha 25 anni, da gennaio 2019 è in servizio civile, è informatico, è impegnato in tutte le attività dell’associazione con sede ad Acilia, nella periferia sud di Roma.

Mamadou Bakayoko e altri migranti per la cura del verde 
Volontari e allievi di Casa Africa curano gli orti urbani e hanno partecipato il 31 marzo con Educando e Liberi Nantes all’evento di Retake, per rivitalizzare le piazze di Roma. https://www.piuculture.it/2019/04/le-associazioni-di-rete-scuole-migranti-partecipano-alla-giornata-bella-roma/

Sushmita Sultana, maestra di musica bangladese 
Da 11 anni, insegna ai bambini a cantare e a suonare l’harmonium indiano nella scuola Sanchari Sangeetayan, che ha fondato presso il Centro multiculturale Asinitas di Tor Pignattara.

Aliou Balde, in servizio civile a Formia
Senegalese, 20 anni, in Italia dall’ottobre 2017, è molto impegnato nella propria formazione e da poco anche come tutor nei corsi per principianti dell’associazione Insieme Immigrati in Italia.

Monica, volontaria nell’associazione Dialogo di Aprilia
Messicana, laureata in Italia, ama le lingue. Dal 2018 ogni  sabato gestisce un laboratorio di italiano per una decina di bambini di diverse nazionalità, alcuni di recente inserimento nelle scuole locali. Altre volontarie migranti sostengono Dialogo nelle varie attività.

Nelly Macheumo per il dialogo interreligioso nelle scuole 
In servizio civile al Centro Astalli “Quando accompagno in classe un rifugiato, spesso i ragazzi prendono anche me per una arrivata in barcone, per via del colore della mia pelle. La sorpresa arriva quando scoprono che parlo bene l’italiano e sono giunta in aereo”.

Roberto Ademi, rom in servizio civile per le biblioteche di periferia 
28 anni, nato e cresciuto nel campo del Casilino ‘900, oggi sbaraccato.  In due biblioteche del Comune di Roma, a San Basilio e Ponte Galeria,  con “Letture ad alta voce” invoglia bambini e genitori a scoprire il valore la lettura dei libri. Con Tariana Diogo, angolana, portano anche i libri nelle case.

Edward Sabas e Daniel Pourebrahim per il circuito delle biblioteche multietniche 
In servizio civile per il progetto “Giovani e innovazione”, mirano a “svecchiare” gli strumenti di comunicazione delle biblioteche di Roma e raggiungere via instagram anche i più giovani e più lontani, difficili da intercettare in altro modo.