L’Associazione di volontariato “Il Tetto” iscritta al Registro della Regione Lazio, nasce dall’Associazione Romana Pro Juventute (A.R.P.J. ) costituita nel 1953 con l’obiettivo di far fronte alla difficile condizione dei minori, molti orfani di guerra, del quartiere Ostiense-Marconi. Nel 1973 le attività di accoglienza sono formalmente riconosciute dall’Opera Nazionale per la Protezione della Maternità e dell’Infanzia. In questa forma le attività sono proseguite fino al 1985, quando, anche in relazione al cambiamento della legislazione in materia, l’istituto è stato trasformato in casa famiglia per minori. Così è stata fondata la nuova associazione “Il Tetto”con una spiccata vocazione educativa nell’ambito della difesa e della tutela dei diritti dei minori, e oltre alla conduzione della casa famiglia, ha sviluppato nel tempo altri interventi sempre destinati ai minori in difficoltà sociale, familiare ed individuale nelle zone Ostiense, Garbatella, Marconi, Corviale.

Nel 2005 è stata attivata“La scuolina”, un progetto di inserimento scolastico dei minori Rom. Attualmente l’Arpj Tetto ha attivo il centro diurno “Gli scatenati” per minori italiani e stranieri in messa alla prova e in misure cautelari alternative alla detenzione e sta riaprendo la casa famiglia con una nuova utenza (donne straniere e italiane con bambini), attivando un doposcuola scolastico e una piazza di autocostruzione. La crescente presenza di bambini stranieri nel doposcuola e la nuova utenza della casa famiglia, le esigenze dei ragazzi stranieri del centro diurno ha fatto nascere l’esigenza di strutturare corsi di italiano L2 nel nostro centro.

Il centro diurno per ragazzi 16 – 20 anni “Gli scatenati”inviati dal Centro Giustizia Minorile in misura cautelale alternativa alla detenzione e in messa alla prova a Lungotevere Dante, Municipio 8°.
Per ogni ragazzo viene fatto un percorso individuale orientato al recupero della vita autonoma e dell’autostima. Il percorso prevede:

Preparazione all’esame di terza media da sostenere presso CTP Gramsci (Nuovo CPIA 4) che comprende i corsi di italiano, storia, geografia, matematica e tecnologia.

Si svolgono laboratori di:
– progettazione partecipata e auto-costruzione per la cura e la prevenzione del disagio minorile
– manualità per la manutenzione ordinaria e straordinaria della casa

Il doposcuola dell’ARPJ Tetto ONLUS lavora dal 1999 in collaborazione con le scuole del municipio VIII (ex XI) nel quale ha sede, e con le scuole dei municipi limitrofi (I, VII, IX, XI, XII ), con i Servizi Sociali municipali e la ASL RMC (servizio materno-infantile) che fanno le segnalazioni all’associazione ed inviano i ragazzi che hanno bisogno di questo tipo di servizio.

Pubblicazione: “Il gioco non si arresta- Pratiche di progettazione partecipata per il diritto alla città di bambini e ragazzi.” Di Laura Moretti e Viviana Petrucci. Gangemi Editore. Il libro (al momento in stampa) racconta 4 esperienze di progettazione partecipata nella città di Roma realizzati con bambini e ragazzi (6-18 anni) , propone una metodologia e offre vari strumenti operativi.